domenica 30 agosto 2015

Vecchia intervista



Grazie alla mia nuova collaboratrice Vanessa, abbiamo recuperato un intervista di un anno fa'. Buona visione 

martedì 11 agosto 2015

giornali estivi, buone e cattive notizie

Sono in vacanza e disteso al sole leggo il giornale come se fosse necessario. 
leggo con commozione che è venuta a mancare l'eroina americana Frances Oldham Kelsey, il medico della FDA che blocco il Talidomide da entrare nel vasto mercato del farmaco americano nel 1962. Molti americani ignari ora cinquantenni dovrebbero fare un pensierino sul lavoro fatto da questa dottoressa come illustrato sul libro "Il farmaco oscuro".
In altre pagine trovo un articolo su quanto sia ridicolo il lavoro fatto nella rete dei whats up sui timori dei genitori sulla Legge Gander. So' poco di questa legge, ma dall'articolo capisco che il giornalista sminuisce la preoccupazione di chi  conosce la legge e sta cercando di farne conoscere in rete gli effetti. La tecnica del giornalista mi è però nota. Sminuire i dati tramite generalizzazioni del tipo : "figurati se..". Bhe una lezione molto amara io la conosco: la casa farmaceutica che creò il Talidomide in Germania utilizzò negli anni 60 lo stesso modello di PR (diremmo oggi). Sminuire la fonte. "figurati se il Talidomide causa la nascita di bambini teratogeni !!" e furono necessari 10.000 bimbi malformati prima di essere fermata la pazzia. Attaccò il primo Dottore tedesco che ne denunciò il sospetto addirittura accusandolo di essere comunista. Conosco bene quel modo di fare. Giornalisti venduti. 
Ripeto non conosco il programma, e la soluzione è essere veramente informati (non soffermarsi alle presentazioni pubblicitarie) . Personalmente avere un protocollo per far si che i bimbi siano liberi di scegliere se essere o no omosessuali mi sembra molto secondario (se non inutile) al fatto di conoscere gli effetti dannosi delle droghe. Si forse nessuno si è accorto che i nostri ragazzi si "fanno" come dei matti e nessun programma è sponsorizzato nella scuola. Sembra irreale, ma così è. Ho un carissimo amico che fa' prevenzione da anni  - www.enricocmi.com - e mi ha sconvolto sapere che le sue attività vengono sponsorizzate da singoli presidi o insegnanti, piuttosto che da un ministero che sta buttando soldi per un programma dubbio tralasciando un attività di questo tipo. 
Quindi il mio consiglio è sempre lo stesso. Leggete i bugiardini dei farmaci, ma cercate anche le incongruenze. Un programma "di libero pensiero sessuale" è veramente una priorità o occuparci effettivamente di spiegare ai nostri ragazzi la droga prima che lo imparino dalla strada lo è?
buone vacanze a tutti.