mercoledì 26 giugno 2013

Aperitivo culturale

Domenica in occasione della festa ad Opera (Mi) e in particolare dell'aperitivo culturale, saro' presente con altri artisti a parlare di arte, ascoltare musica e bere un aperitivo.
Vi aspetto con il mio libro.
In via cavour !

domenica 9 giugno 2013

Ieri sono stato a Torino e Chieri, un paese vicino, a tenere due presentazioni del mio libro. Sono stato pagato profumatamente per queste due presentazioni ed ora vi spiego perchè. A fine serata sulla via del ritorno avevo una salda conferma : il mio libro aveva aiutato notevolmente una bella coppia di Torino, che scoperto che il loro bambino sarebbe nato senza una mano, avevano letto il mio libro.
Mi avevano quindi contattato ed era nata una amicizia epistolare che ieri si è concretizzata con questo incontro. Loro e dei loro cari amici hanno quindi pensato di programmare due presentazioni in due siti differenti belli e familiari.
Non sono riuscito a pagare il pranzo (e va beh... sono gentili), a rimborsare il rinfresco organizzato per 80 persone presenti alla seconda presentazione (ecco, qui già mi sembrava  troppo)  ma solo alla fine quando è arrivata una torta con su l’immagine del libro ho compreso cosa era successo. 

Ho pensato che il valore di un opera (il vero valore) è quanto questa sia di utilità. Un bel quadro, che mi trasporta in una dimensione estetica, è di valore. Un libro che mi fa’ comprendere meglio un periodo storico, una vicenda o semplicemente mi fa’ riflettere ha per me un valore.
La notizia che il loro secondogenito sarebbe nato senza una mano,  notizia avuta in fase di monitoraggio del feto,  aveva creato un avvitamento  nel volo della  loro vita che avrebbe potuto risultare in una catastrofe. Quale tipo di vita avrebbe avuto? Come avrebbe reagito il bimbo ? Cosa avrebbe fatto una volta diventato grande?


Il libro “la mia mano destra” regalato dalla sorella alla futura mamma, aveva non solo infuso speranze per il nascituro, ma addirittura raddrizzato quel volo fantastico che è la vita. Enrica ed Andrea non solo avevano compreso che Marco ce l’avrebbe fatta, ma che l’amore necessario  che lo avrebbe circondato non permetteva turbolenze. 100 persone hanno ascoltato la mia  presentazione, molte hanno acquistato il libro, ma le lacrime di felicità della mamma per questo incontro sono e rimarranno il cachè più alto che potrò mai richiedere in qualità di autore.   Donato